Introduzione
Pittori,poeti, scrittori, un caleidoscopiodi testimonianze e suggestioni
Prima di essere un emblematico motto turistico, la definizione di Golfo dei Poeti racchiude il significato dello
spessore immateriale dei tanti sguardi che hanno attraversato e visitato nel tempo le coste del levante ligure
elevandole a nobiltà letteraria e artistica, al pari di tanti altri blasonati territori del Bel Paese. I viaggiatori
stranieri, specie di area francese, inglese e tedesca, sono stati tra i primi a scoprire e a cantare i luoghi del Golfo,
sia con le parole che con le immagini pittoriche. La loro presenza è costante dalla fine del Settecento a tutto
l’Ottocento e oltre, con punte altissime di documenti artistici che compongono un mosaico variegato e
internazionale basato sulle osservazioni e le sensazioni che i luoghi hanno suscitato. Grazie a loro, la fama del
Golfo si diffuse rapidamente nelle corti e nelle capitale europee, aumentandone il potenziale attrattivo. Dalla
moda del viaggio d’istruzione, al mito romantico degli ultimi giorni di Shelley, dalle suggestioni di un paesaggio
incontaminato alle ragioni del turismo d’élite, sono tante le motivazioni che sovrintendono al grande fenomeno
del viaggio che ha per meta il Golfo della Spezia, in analogia a quanto già era accaduto alle città d’arte d’Italia.
Molti studi recenti hanno analizzato e in parte ricostruito l’ininterrotto rapporto tra il flusso dei viaggiatori
stranieri e le restituzioni iconografiche e letterarie che ne sono derivate. Questo progetto desidera portare
all’attenzione con intenti divulgativi alcune di queste memorie, pensando che esse possano arricchire la
consapevolezza di come si siano costituite l’immagine e la percezione del Golfo e delle Riviere. Queste
testimonianze inoltre inducono a riflettere sull’importanza cha la cultura francese e tedesca hanno avuto
nell’area considerata. Ed è perciò che questo progetto desidera promuoverne la conoscenza, in linea con le
finalità delle Associazioni Alliance Française – AF e Associazione Culturale Italo Tedesca – ACIT che
alla Spezia operano da molti anni.
I viaggi che portano i visitatori stranieri nei nostri territori sono infatti fenomeno interculturale per eccellenza:
l’incontro con il nostro paesaggio e con la nostra gente produce negli artisti stranieri un’influenza profonda,
mentre il loro sguardo sui nostri territori stimola in noi una più viva consapevolezza della nostra identità.
Marzia Ratti
Indice
Pittori, poeti, scrittori, un caleidoscopio di testimonianze e suggestioni
Dominique Vivant, barone Denon …
Karl Friedrich Schinkel …
George Sand …
Viaggiatori stranieri nel Golfo della Spezia è uno spazio culturale senza fini di lucro gestito dall’Associazione Culturale Italo
Tedesca – ACIT e da Alliance Française – AF Sezione della Spezia per promuovere la conoscenza della cultura europea in rapporto alla
frequentazione della riviera e del territorio ligure di Levante. La responsabilità dei contenuti e delle immagini è dei singoli Autori. I
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